Brescia rinnova ed arricchisce l’offerta di storytelling digitale includendo il Castello di Brescia tra le tappe del progetto Brixia Time Machine

La valorizzazione culturale tramite il linguaggio multimediale della realtà aumentata vede Fondazione Brescia Musei collaborare con ARtGlass/Capitale Cultura Group dal 2015.
Brixia Time Machine, il progetto frutto di questa collaborazione, ha reso i Musei di Brescia il primo sistema museale in Italia per lutilizzo di questa tecnologia in ambito culturale. 

In questi anni la ricerca di valorizzazione e innovazione dei siti museali bresciani non si è fermata e grazie allaggiudicazione del bando di InnovaMusei – Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Fondazione Cariplo, con il progetto Turismo accessibile e percorsi di valorizzazione grazie a una nuova realtà aumentata – Il Castello di Brescia e il sistema archeologico di Brescia Musei”, è ora disponibile un nuovo capitolo allinterno delle proposte ARt-Glass® Experience, intitolato Il Castello, le armi e i cavalieri” – fruibile all’interno del Museo delle Armi Luigi Marzoli” presso il Castello di Brescia.

In questo nuovo percorso narrativo, il visitatore è accompagnato da un cicerone deccezione, Giovanni Visconti, arcivescovo di Milano che, insieme al fratello Luchino, divenne nel XIV secolo signore di Brescia. 

Seguendo la collezione di armi e armature, la tecnologia degli smartglass Epson Moverio BT-350 integrati con la piattaforma brevettata di ARtGlass, mette in evidenza le tracce lasciate nel corso dei secoli dalle dominazioni dei Visconti e dei veneziani sugli affreschi parietali che decorano le sale del Mastio e riporta alla vista i resti architettonici della chiesa di Santo Stefano in Arce e laspetto originario del tempio romano su cui sorge il Castello di Brescia.

Diventano così ben quattro i percorsi di visita in realtà aumentata disponibili per i visitatori: Brixia. Parco Archeologico di Brescia RomanaLe Domus dellOrtaglia e La Basilica di San Salvatore al Museo di Santa Giulia, ed infine, Il Castello, le armi e i cavalieri al Castello di Brescia. 

In aggiunta allampliamento dellofferta Brixia Time Machine, il contributo di InnovaMusei ha permesso di aggiornare ciascun percorso di visita e rilanciare la prima esperienza presso Brixia. Parco archeologico di Brescia romana con un contenuto inedito dedicato alla Vittoria Alata. Oltre alla storia e alliconografia della statua, la Realtà Aumentata svela oggi i dati tecnici e le immagini del restauro realizzato tra il 2018 e il 2020 presso lOpificio delle Pietre Dure di Firenze.

Infine, integrando un nuovo sistema di sottotitolazione per non udenti e inserendo elementi di lucidità ad interattività nel percorso di visita, i Musei di Brescia continuano a maturare il carattere di accessibilità ed inclusività della loro offerta verso tutti i pubblici, compresi soggetti fragili, portatori di disabilità uditive e motorie.

Brescia è la capitale italiana del racconto dei beni culturali attraverso la realtà aumentata, questo ancora una volta ce lha riconosciuto il sistema Innovamusei – Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Fondazione Cariplo”, dice Antonio Scuderi, ceo di ARt-Glass® e Capitale Cultura Group. “La realtà aumentata, grazie soprattutto allesperienza fatta a Brescia, che oggi arriva alla quarta tappa di questo cammino, è ora un linguaggio maturo che si inserisce in una nuova dimensione di racconto, che oggi chiamiamo ‘mista’. La pandemia ci ha portato in una dimensione nuova, in cui dobbiamo trovare una nostra via umanistica che metta assieme fisico e digitale e ci permetta di essere gli apripista di questo nuovo racconto“.